Biografia
Silvia Abbate nasce nel 1984 in Italia, e cresce a Pavia dove passa l’infanzia. Inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo a 16 anni come modella, prima in Italia, poi in Europa e successivamente girando per le passerelle e i servizi fotografici di tutto il mondo per shooting e catwalk con il suo metro e 76 e la sua esile e curvilinea figura. Con le sue curve, 87 60 88, è stata spesso scelta anche per shooting di intimo e costumi. Dopo 5 anni passati a lavorare come modella, nel 2005, in un casting viene notata e diventa volto televisivo del famoso reality italiano “La Pupa e il Secchione”, omonimo “Beauty and the Geek” americano. La sua immagine e la sua figura iniziano ad invadere i settimanali di gossip italiani ed oltreoceano per la sua vita privata e di spettacolo e il suo stile sempre alla moda e di tendenza. Tra le Pupe del reality "La Pupa e il Secchione" una di quelle che ha avuto maggiore successo e' senza dubbio Silvia Abbate. Biondissima modella diventata famosa per le sue gambe lunghe e le sue curve. Oltre che ad essere una showgirl Silvia e' anche Dottoressa. Nel tempo si è laureata in Arte Moderna e Contemporanea e in Comunicazione e Gestione nei Mercati dell'Arte e della Cultura. Dopo questa esperienza televisiva molte sono state le apparizioni sullo schermo italiano dove si e' resa protagonista come showgirl e opinionista sia in Rai che nelle reti Mediaset. Ha calcato i palchi di Buona Domenica per tutto il 2005 e 2006, passando anche per Pomeriggio 5, Mattino 5, Italia sul 2, Uno Mattina, Invasioni Barbariche il tutto per prestare la sua bellezza, ma soprattutto la sua testa in qualità di opinionista. Tiene anche una rubrica settimanale per tutto il 2006, sul magazine Star Tv dove scrive di moda e risponde ai suoi fan su tematiche di stile acquisendo anche il patentino da giornalista. Dal 2013 al 2015 ha tenuto la sua personale rubrica dove ha scritto di moda e stile sul settimanale italiano Top. Nel 2007 nasce suo figlio Federico. Si prende una pausa dal mondo televisivo per poi tornare a pieno ritmo nel 2010. Nel 2011 il mensile Playboy celebra le sue curve come coniglietta. Nel 2012 e 2013 chiude un contratto di esclusiva con Veneziani Editore per il programma televisivo Vero Tv, un anno come ospite opinionista fissa, tre pomeriggi a settimana sul canale digitale terrestre 55. Ora è’ sempre più spesso un'opinionista ironica e cinica, sexy e pungente ed è così anche nella vita. Una ragazza normale come ce ne sono tante, amante delle cose belle e della moda, sua grande passione diventata poi suo lavoro. Una ragazza spigliata e alla moda senza peli sulla lingua che non ha paura di raccontare il suo pensiero. Ma Silvia e’ anche mamma premurosa e attenta e una business woman poliedrica ed energica sempre attenta alle novità’ e pronta a buttarsi in nuove sfide lavorative. Silvia, tuttora, è IT GIRL italiana molto apprezzata e conosciuta nel mondo grazie alla sua carriera da modella prima e ora e attualmente come blogger. Nel 2012 la sua passione per la moda, per l'arte, i viaggi, l'alimentazione e la fotografia la porta ad aprire un suo personale blog silviainthesky.com che vanta milioni di utenti con centinaia di visite giornaliere che la vede protagonista come modella e dove dispensa consigli di moda, ma dove si scopre anche fotografa dietro la sua macchina fotografica e posta sue foto di immagini fatte in ogni parte del mondo. Diventa testimonial per l’acqua Perrier Italia e dal blog lancia anche tante novità italiane come nel 2013 l’applicazione statunitense Uber in Italia e diventa punto di riferimento per quanto riguarda moda e stile per ragazze appassionate di fashion e per gli stilisti i quali stringono contratti commerciali per avere visibilità nel suo blog. La passione per la moda la porta ad aprire nel 2014 la sua linea di moda personale che tratta filati nobili estremamente curati e selezionati tutti made in Italy dove lei produce e distribuisce in tutto il mondo. E’ una linea di capispalla in Cashmere classici che però grazie alla sua creatività e al suo tocco fashion svecchia includendo stampe di moda sempre da lei create grazie a ricerche attorno al mondo con l’aiuto del suo staff. Nasce così Baron Cashmere.